Cristina è stata una donna trasparente e sincera in ogni ricordo dei momenti che ho avuto il piacere e il privilegio di condividere con lei. Quattro anni fa, la prima volta che ho sentito la sua voce, ho avvertito immediatamente la freschezza e la gioia che coloravano le sue parole. Sapeva accogliere i singoli, le genti intere, con grande coraggio e vastità di sentimento. E si affezionava a tutti, amava tutti, perchè amava l'essere umano e ardeva di una speranza pura, incrollabile, capace di essere guida per se stessa e ispirazione per chiunque le ruotasse attorno.
Ma sapeva, soprattutto, essere tenace nei momenti difficili, caparbia nel difendere i propri ideali e quelli altrui in cui si riconosceva. Camminava sempre con i piedi per terra, ma i suoi sogni le illuminavano gli occhi e sognando ha provato a realizzarli.
Le donne e le amiche di cui si circondava, tutto il suo amato Cisda, sono state le colonne di ogni sua battaglia. Nei suoi discorsi, quando raccontava i viaggi, le lotte, le delusioni, non era mai unica e sola, ma sempre un tutt'uno con il gruppo, con il cuore degli altri, per amore e rara umiltà d'animo.
Resterà sempre un esempio e un faro che ancora non smette di indicare la strada migliore, perchè ha lasciato, in ognuna di voi, in me, nei suoi affetti più cari e nel suo amore, l'ispirazione di una grande donna, forte e dolcissima, impossibile da dimenticare.
Il mio pensiero corre ad ognuna di voi, a Edoardo, a suoi cari.
Vostra, Eleonora