A tre anni dalla riconsegna degli USA e di tutto l’Occidente, dell’Afghanistan ai talebani, dopo più di 20 anni di occupazione militare, la situazione del paese è drammatica e drasticamente peggiorata, dal punto di vista dell’apartheid di genere che colpisce le libertà fondamentali delle donne, dal punto di vista dell’oppressione generale del regime talebano, della povertà dilagante in cui versa l’intera popolazione. Le donne non hanno più la possibilità di avere un lavoro, un’istruzione, una vita degna di questo nome, tra obblighi e divieti non hanno diritto nemmeno alle cure ospedaliere se non sono accompagnate da un uomo. Non possono uscire parlare cantare vestire abiti da loro scelti, non possono fare sport, viaggiare, condurre una vita sociale. Le donne ribelli di RAWA, organizzazione femminista e rivoluzionaria, resistono in clandestinità e sono il fondamentale sostegno per tutte le donne afghane. Come collettivo Donne di classe, abbiamo voluto organizzare questa iniziativa al circolo di San Lorenzo, insieme al Coordinamento Italiano Sostegno alle Donne Afghane e con la presenza di un’attivista di RAWA. Sarà un’occasione per informarsi, dalla viva voce di chi resiste, riflettere e non dimenticare quel che sta accadendo in questo tormentato paese sotto il regime talebano; per sostenere le donne di RAWA, presentare le campagne internazionali di condanna del regime e dei paesi che con esso mantengono colpevoli relazioni internazionali. Dopo il dibattito aperitivo in sottoscrizione alle donne di Rawa, ai loro progetti, alle loro lotte. Per il collettivo Donne di classe coordina l’incontro Cristina Tuteri.
